Eccoci quà.
Per la quinta volta siamo a Orosei nella splendida cornice della riserva naturale di Bidderosa, dove il 27 maggio si è svolta la tappa di Xterra Italy. I numeri di questo evento fanno paura, 600 partecipanti tra singoli e staffette, dei quali una buona metà sono stranieri. 27 sono gli stati presenti. Una quantità impensabile di volontari, forestali e vigili del fuoco disseminati in ogni singolo stradello possibile. Organizzazione impeccabile di Island Group al livello sicuramente di molti Ironman europei. Una gara che, secondo me, non deve mancare nel calendario di chi almeno una volta è salito su una mtb….
Come al solito ci troviamo all’Xterra in due, io e Riccardo (Rosselli). Stefano quest’anno ha dovuto rinunciare a malincuore, causa l’operazione al menisco di qualche mese fa. Arriviamo il venerdi nel tardo pomeriggio con le mogli al seguito, giusto il tempo di una doccia in hotel e due saluti ai tanti amici che ogni anno troviamo alle gare off-road. Il sabato mattina lasciamo le signore in spiaggia e andiamo a provare parte del percorso bici. Ormai lo sappiamo a memoria, comunque un ripassino ai punti più cruciali non fa mai male. Tutto fila liscio e ce ne torniamo in spiaggia per un bel tuffo nello splendido mare sardo…
La mattina della gara mi sveglio di buon ora, misera colazione in albergo e inforchiamo le mtb per andare in partenza. Forse i momenti che preferisco sono quelli in ZC, prima della gara. Mentre ti prepari scrupolosamente osservi gli altri, saluti gli amici, ti prendi in giro e scruti i campioni per vedere di apprendere qualche loro segreto. Poi ti infili la muta e vai in partenza. quest’anno è stata una vera tonnara, fino alla seconda boa praticamente non mi sono mai disteso. Tantissime botte date e prese. Capirai in più di 400 partenti…esco praticamente insieme a Riccardo e via in ZC.
Perdo un po’ troppo tempo per infilare i guantini e le scarpe, ma poi vado spedito fino alla prima salita. Salgo bene insieme a tanti altri, in discesa quest’anno decido di non rischiare niente, nonostante tutto mi passano in pochissimi, durante tutto il percorso mtb noto tantissime forature e guasti meccanici. Altra occasione per andare cauti sulle pietre.
Arrivo al famoso muro del pianto. Lì hai voglia di essere un elite. E devi scendere e caricarti la bici in spalla su per la pietraia. Discesa bella tecnica con tanta sabbia e poi pineta dove devi solo pedalare a palla… Ari-mega salita in pietra e ari-discesona tutta dritta nel bosco. Per 2 giri. Devo dire che quest’anno ho abbassato di 8 minuti il tempo della bici, forse il merito è della mtb nuova di ben 3,5 kg più leggera della vecchia (tanto l’ho venduta a Graziano). Entro in ZC meno cotto degli altri anni e anche meno acciaccato, infatti lo scorso anno feci una mega PATTA per prendere la borraccia al ristoro…. che figura di m….
La corsa nelle gare xterra è tutta fuori strada, a Orosei quest’anno era cambiato leggermente il percorso, più sabbia e meno sterrato con i soliti 2 ponti tibetani con arrivo direttamente sulla spiaggia, roba che nemmeno GIONATA faceva la volata… parto a piedi in pineta e tengo un buon ritmo, i dolori dietro le gambe si faranno sentire dopo, quando devo spingere sulle dune di sabbia e sulla battigia. Comunque corro discetamente e finisco in 3 ore e 8 min. 15 minuti meno dello scorso anno caduta compresa. 125 ass. 15 di cat e ottavo italiano, non male.
Riccardo ha volato anche quest’anno. Purtroppo c’erano 2 mostri della sua categoria che lo hanno battuto di poco. Un Ceco (che però ci vedeva bene!) e uno Svizzero. Lui comunque primo italiano e maglia tricolore di categoria.
Dopo l’arrivo ci troviamo tutti in spiaggia per i commenti e gli sfottò aspettando la cena offerta dall’organizzazione che come ogni anno è spettacolare. Sembra un matrimonio nella pura tradizione sarda. Porceddu copreso… anche le premiazioni non sono da meno con la proiezione delle spettacolari immagini della gara. Anche quest’anno mi sono divertito tantissimo a prescindere dal risultato, arrivederci Orosei, al prossimo anno…. magari con qualche amico della mia squadra in più….
Fabio